Il gemellaggio tra Castries e Volpiano durante l'emergenza Coronavirus

Riportiamo lo scambio di corrispondenza tra i sindaci di Castries e Volpiano

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Cari Amici di Castries,
gli Auguri di Buona Pasqua di quest’anno giungono in un momento difficile a causa dell’emergenza Coronavirus che, da una parte, impegna il nostro Comune nell’aiutare chi si trova in difficoltà con iniziative come i pacchi alimentarie la consegna a domicilio della spesa, e dall’altra parte ci chiama a gestire la diffusione del contagio tra la popolazione con, purtroppo, sei persone decedute e un’emergenza che potrebbe durare ancora settimane o, addirittura, mesi.
L’elevato numero di casi positivi al Coronavirus è dovuto, soprattutto, alla scelta della Regione Piemonte di effettuare i tamponi nelle residenze per anziani (RSA) che sono da sempre una caratteristica di Volpiano, con quasi 500 posti letto per gli ospiti e altrettanti operatori (infermieri, operatori socio-sanitari, servizi generali); ovviamente tutte queste persone non sono residenti a Volpiano, ma questa situazione specifica porta ad un aumento dei casi segnalati e, di conseguenza, ad un maggior impegno per l’amministrazione comunale.
La fatica di queste giornate, mia personale e anche di tutti gli amici del Comitato Gemellaggio, rende ancora più forte il desiderio di incontrarci quando questa drammatica emergenza sarà terminata, ed è con la speranza di rivederci presto che formulo i più sinceri Auguri di Buona Pasqua.
Con amicizia,

Il sindaco
Emanuele De Zuanne

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Cari amici di Volpiano, caro Emanuele,
siamo rimasti molto colpiti dalle notizie che ci hai inviato, con gli auguri di Buona Pasqua dove descrivi la vita che conduci in questo momento difficile e spaventoso per molti.
Abbiamo appreso che fino ad oggi, purtroppo, nove residenti di Volpiano hanno perso la vita a causa del Coronavirus e condividiamo il tuo dolore.
Le condizioni di vita in Castries sono quasi le stesse.
Siamo confinati in casa e sono ammessi spostamenti solo per cibo e determinati obblighi. Possiamo camminare per un'ora ogni giorno non troppo lontano da casa.
Internet è molto utile, per i bambini e gli studenti, per i dipendenti che lavorano da casa, ma anche per leggere e intrattenersi.
Fortunatamente, abbiamo pochi malati a Castries e nessuno gravemente malato. Nella casa di riposo, i residenti non ricevono più una visita e rimangono nella loro stanza il più possibile, per sicurezza.
Al municipio, offriamo un servizio telefonico e forniamo assistenza alle persone singole per lo shopping e le medicine. Otteniamo anche equipaggiamento, abiti, maschere, guanti da regalare agli operatori sanitari dove mancano.
Speriamo anche che la fine di questa crisi arrivi presto e che possiamo incontrarci per celebrare i 10 anni del nostro gemellaggio. Sarà una grande gioia per noi.
Vi auguriamo anche buona Pasqua e manteniamo l'ottimismo e la speranza per il futuro.
Con tutta la nostra amicizia,

Il sindaco,
Claudine Vassas Mejri
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Segnaliamo una piccola curiosità che riguarda l’amministrazione del nostro comune gemellato; le elezioni amministrative, che si sono svolte il 15 marzo, hanno registrato la vittoria al primo turno di Claudine Vassas Mejri ma, a causa dell’emergenza Coronavirus, non è stato possibile convocare il consiglio comunale per l’insediamento del nuovo sindaco e, perciò, in questa fase l’ente vede una gestione congiunta tra il sindaco uscente, Gilbert Pastor, e la sindaca eletta.